LitoralAltro: democrazia diretta. Progetti, idee, proposte e campagne per il Veneto Orientale
31/08/12
Piu’ democrazia ad Eraclea
LitoralAltro: democrazia diretta. Progetti, idee, proposte e campagne per il Veneto Orientale
27/08/12
SNOQ Comitato Se Non Ora Quando di S. Donà: lettera per le Elezioni Amministrative Primavera 2013
"Il Comitato Se Non Ora Quando di S. Donà in vista delle prossime Elezioni Amministrative chiede un rinnovo dei criteri di candidatura al prossimo Consiglio Comunale.
Tale richiesta parte da un'analisi dei dati riguardanti la formazione dei Consigli Comunali del nostro Comune dal 1993 ad oggi, dai quali risulta che il rapporto donne/uomini è stato pari a :
3 su 40 nel 1993
2 su 30 nel 1994
4 su 30 nel 1998
3 su 30 nel 2003
3 su 30 nel 2008
e che da allora alcune persone sono stati presenti come Consiglieri od Assessori per più mandati. In particolare sono stati presenti con 2 mandati negli ultimi tre, i signori:
Schioser Silvio,
Tonetto Luca,
Zanusso Eugenio,
Buran Dino,
Fogliani Giuliano,
Fingolo Enrico,
Botter Gianfranco,
Marangon Michele,
Pasqualini Aldo,
Furlan Pietro,
Cecchinato Roberto;
per 4 o 5 mandati sugli ultimi 5, i signori:
Contarin Giansilvio
Contarin Domenico
Nuovo Pietro
Gobbo Alberto
Mazzon Ennio
Casonato Beniamino
Boatto Renato
e uniche donne con più mandati consecutivi, rispettivamente 2 e 3, sugli ultimi 3, le signore:
Silvestri Milena
Zaccariotto Francesca
Il Comitato, conscio dell'impegno e della disponibilità elargite dalle persone sopra citate, ritiene doveroso ringraziare chi per tanti anni ha guidato come membro della maggioranza o dell'opposizione il nostro Comune e, pur consapevole dell'importanza dell'esperienza acquisita, ritiene che sia giunto il momento di rispettare il sentire della popolazione che chiede, a livello nazionale ma anche locale,un cambiamento della classe dirigente.
Il Comitato ritiene inoltre che il governo della cosa pubblica non sia solo delegativo ma, in primis, partecipativo, e pertanto un governo è maggiormente democratico quante più persone collaborano alla sua gestione. Infatti l'esperienza di governo non si limita alla persona eletta, ma si allarga alla sua cerchia familiare, lavorativa e di amicizie, facendo crescere in questo modo non solo la persona che vive l'esperienza stessa ma anche la comunità che la circonda; di conseguenza più persone hanno l'opportunità di vivere tale esperienza, maggiore sarà la crescita culturale, politica e partecipativa di un territorio e dei suoi abitanti.
La preziosa esperienza di chi fino ad ora ci ha guidati tuttavia non deve essere dispersa ma può e deve essere trasmessa alle nuove generazioni all'interno delle sedi di partito, che potrebbero tornare ad essere luoghi di dialogo e formazione civica.
Il nuovo Consiglio, per essere rappresentativo del territorio, dovrebbe inoltre essere composto in modo omogeneo da tutte le sue parti:
giovani ed anziani;
donne e uomini.
Per questi motivi, anche a livello locale, il Comitato SNOQ chiede che:
- i Consiglieri con più di 2 mandati facciano un passo indietro lasciando la possibilità di vivere tale esperienza ad altri militanti del proprio partito;
- le liste siano rispettose della rappresentanza di genere 50 E 50;
- ci sia un giusto equilibrio tra giovani ed anziani;
tutto ciò nella convinzione che creare una corretta lista sia il primo passo per la formazione di un più equilibrato Consiglio Comunale.
A disposizione per eventuali confronti verbali e/o epistolari, per una fattiva e democratica collaborazione e confidando in un positivo riscontro, il Comitato SNOQ di S. Donà porge cordiali saluti
Le coordinatrici"
Tale richiesta parte da un'analisi dei dati riguardanti la formazione dei Consigli Comunali del nostro Comune dal 1993 ad oggi, dai quali risulta che il rapporto donne/uomini è stato pari a :
3 su 40 nel 1993
2 su 30 nel 1994
4 su 30 nel 1998
3 su 30 nel 2003
3 su 30 nel 2008
e che da allora alcune persone sono stati presenti come Consiglieri od Assessori per più mandati. In particolare sono stati presenti con 2 mandati negli ultimi tre, i signori:
Schioser Silvio,
Tonetto Luca,
Zanusso Eugenio,
Buran Dino,
Fogliani Giuliano,
Fingolo Enrico,
Botter Gianfranco,
Marangon Michele,
Pasqualini Aldo,
Furlan Pietro,
Cecchinato Roberto;
per 4 o 5 mandati sugli ultimi 5, i signori:
Contarin Giansilvio
Contarin Domenico
Nuovo Pietro
Gobbo Alberto
Mazzon Ennio
Casonato Beniamino
Boatto Renato
e uniche donne con più mandati consecutivi, rispettivamente 2 e 3, sugli ultimi 3, le signore:
Silvestri Milena
Zaccariotto Francesca
Il Comitato, conscio dell'impegno e della disponibilità elargite dalle persone sopra citate, ritiene doveroso ringraziare chi per tanti anni ha guidato come membro della maggioranza o dell'opposizione il nostro Comune e, pur consapevole dell'importanza dell'esperienza acquisita, ritiene che sia giunto il momento di rispettare il sentire della popolazione che chiede, a livello nazionale ma anche locale,un cambiamento della classe dirigente.
Il Comitato ritiene inoltre che il governo della cosa pubblica non sia solo delegativo ma, in primis, partecipativo, e pertanto un governo è maggiormente democratico quante più persone collaborano alla sua gestione. Infatti l'esperienza di governo non si limita alla persona eletta, ma si allarga alla sua cerchia familiare, lavorativa e di amicizie, facendo crescere in questo modo non solo la persona che vive l'esperienza stessa ma anche la comunità che la circonda; di conseguenza più persone hanno l'opportunità di vivere tale esperienza, maggiore sarà la crescita culturale, politica e partecipativa di un territorio e dei suoi abitanti.
La preziosa esperienza di chi fino ad ora ci ha guidati tuttavia non deve essere dispersa ma può e deve essere trasmessa alle nuove generazioni all'interno delle sedi di partito, che potrebbero tornare ad essere luoghi di dialogo e formazione civica.
Il nuovo Consiglio, per essere rappresentativo del territorio, dovrebbe inoltre essere composto in modo omogeneo da tutte le sue parti:
giovani ed anziani;
donne e uomini.
Per questi motivi, anche a livello locale, il Comitato SNOQ chiede che:
- i Consiglieri con più di 2 mandati facciano un passo indietro lasciando la possibilità di vivere tale esperienza ad altri militanti del proprio partito;
- le liste siano rispettose della rappresentanza di genere 50 E 50;
- ci sia un giusto equilibrio tra giovani ed anziani;
tutto ciò nella convinzione che creare una corretta lista sia il primo passo per la formazione di un più equilibrato Consiglio Comunale.
A disposizione per eventuali confronti verbali e/o epistolari, per una fattiva e democratica collaborazione e confidando in un positivo riscontro, il Comitato SNOQ di S. Donà porge cordiali saluti
Le coordinatrici"
Libera San Donà organizza CONCORSO FOTOGRAFICO "LIBERA. LA FOTOGRAFIA 2012"
20/08/12
VALLE OSSI torna in Consiglio a Eraclea agosto 2012
Il 22/08/2012 si sigla la convenzione per la realizzazione della darsena. Il Consiglio comunale straordinario di Eraclea è convocato per il 22 agosto con un unico punto all'ordine del giorno: “Comunicazioni del sindaco in merito al Piano urbanistico attuativo Valle Ossi"
Un po' di documentazione:
2) Concorso Valle Ossi
3) http://www.beppegrillo.it Valle Ossi: speculazione o possibilità? di Federico Bonollo
3) http://www.beppegrillo.it Valle Ossi: speculazione o possibilità? di Federico Bonollo
4) "Comunicato stampa: ora la devastazione tocca a Valle Ossi" Alberto D'Andrea Marina Alfier - Pdci-FdS Veneto Orientale
Il Consiglio comunale straordinario di Eraclea è convocato per il 22 agosto con un unico punto all'ordine del giorno: “Comunicazioni del sindaco in merito al Piano urbanistico attuativo Valle Ossi. Dopo Valle Vecchia a Caorle, è arrivato il momento della distruzione anche per Valle Ossi ad Eraclea mare. Nuove ed imponenti colate di cemento andranno ad aumentare il consumo di suolo, distruggendo le biodiversità e l’ecosistema tipico del territorio, ovvero il caratteristico “sistema dunale litoraneo”.
Anche l’amministrazione comunale di Eraclea perciò, anziché promuovere in quell’area un turismo sostenibile, attraverso la valorizzazione di quelle aree naturali, impiegando modelli alternativi allo sproporzionato ricorso alla cementificazione, si adeguerà al più sfrenato liberismo contraddistinto da interessi speculativi e producendo immani danni ambientali.
Abbia il coraggio, il consiglio comunale di Eraclea, all’unanimità, di fissare un vincolo di non edificabilità per le aree che insistono sulla costa e da qui, partire per un nuovo modello turistico che sia veramente rispettoso del “bene comune” quale unica risorsa inossidabile su cui investire.
Contiamo sul buon senso e sull'etica di quei consiglieri che si definiscono di sinistra e che sono contro le privatizzazioni, affinchè con il loro voto, fermino questo progetto schizofrenico di devastazione selvaggia ed inutile del territorio.
Non possono esserci alibi su questo!
Il Consiglio comunale straordinario di Eraclea è convocato per il 22 agosto con un unico punto all'ordine del giorno: “Comunicazioni del sindaco in merito al Piano urbanistico attuativo Valle Ossi. Dopo Valle Vecchia a Caorle, è arrivato il momento della distruzione anche per Valle Ossi ad Eraclea mare. Nuove ed imponenti colate di cemento andranno ad aumentare il consumo di suolo, distruggendo le biodiversità e l’ecosistema tipico del territorio, ovvero il caratteristico “sistema dunale litoraneo”.
Anche l’amministrazione comunale di Eraclea perciò, anziché promuovere in quell’area un turismo sostenibile, attraverso la valorizzazione di quelle aree naturali, impiegando modelli alternativi allo sproporzionato ricorso alla cementificazione, si adeguerà al più sfrenato liberismo contraddistinto da interessi speculativi e producendo immani danni ambientali.
Abbia il coraggio, il consiglio comunale di Eraclea, all’unanimità, di fissare un vincolo di non edificabilità per le aree che insistono sulla costa e da qui, partire per un nuovo modello turistico che sia veramente rispettoso del “bene comune” quale unica risorsa inossidabile su cui investire.
Contiamo sul buon senso e sull'etica di quei consiglieri che si definiscono di sinistra e che sono contro le privatizzazioni, affinchè con il loro voto, fermino questo progetto schizofrenico di devastazione selvaggia ed inutile del territorio.
Non possono esserci alibi su questo!
17/08/12
Milk maps, Distributori di latte crudo alla spina a San Donà di Piave
Musile Di Piave --> Via Marconi
San Donà Di Piave --> Via Noventa, 80
San Donà di Piave --> via Mussetta di Sopra 138
San Donà Di Piave --> Via Giorgione, rotonda cimitero
San donà di Piave --> via mussetta di sotto
San dona' di piave --> via fossà Distanza
guarda la milk maps di San Donà
San Donà Di Piave --> Via Noventa, 80
San Donà di Piave --> via Mussetta di Sopra 138
San Donà Di Piave --> Via Giorgione, rotonda cimitero
San donà di Piave --> via mussetta di sotto
San dona' di piave --> via fossà Distanza
guarda la milk maps di San Donà
08/08/12
Astra: avviati i lavori al teatro fino al 09/11/2013
La ditta che ha vinto la gara di appalto, l’impresa Setten di Oderzo, ha iniziato i lavori che proseguiranno, se tutto andrà bene, per un anno, fino al 09/11/2013.
Concepito dall'architetto portoghese, Goncalo Byrne, il teatro Astra avrà circa 600 posti. Un approccio moderno, con negozi e attività commerciali al primo piano, che riqualificherà il complesso di via Ancillotto.
Un investimento salito a circa 10 milioni, comprese le spese, con contributi regionali e alienazioni dei beni comunali che serviranno a finanziare l'opera.
Concepito dall'architetto portoghese, Goncalo Byrne, il teatro Astra avrà circa 600 posti. Un approccio moderno, con negozi e attività commerciali al primo piano, che riqualificherà il complesso di via Ancillotto.
Un investimento salito a circa 10 milioni, comprese le spese, con contributi regionali e alienazioni dei beni comunali che serviranno a finanziare l'opera.
Porte e finestre 1 - San Donà di Piave
Porte e finestre 1 wp.me/p2y9UZ-2y
— Alessia Scomparin (@AlexScomparin) Agosto 5, 2012
San Donà di Piave con Treviso?
San Donà di Piave con Treviso? #sandonàdipiave veneziatoday.it/politica/san-d…
— Alessia Scomparin (@AlexScomparin) Agosto 8, 2012Cavallino Treporti sotto Ulss 10 di San Donà di Piave?
Cavallino Treporti sotto Ulss 10 di San Donà di Piave? #sandonàdipiave veneziatoday.it/politica/divis…
— Alessia Scomparin (@AlexScomparin) Agosto 8, 2012Napolitano - Confartigianato di San Donà di Piave
Lettera di Napolitano alla Confartigianato di San Donà di Piave #sandonàdipiave veneziatoday.it/economia/crisi…
— Alessia Scomparin (@AlexScomparin) Agosto 8, 2012
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